La nona edizione del Rally di Sardegna, in programma la prima settimana di Giugno, porta con sè una grossa novità.
La gara di mountainbike a tappe, tra le più belle e impegnative nel panorama internazionale, riservata certo ad atleti ben preparati e molto determinati, sarà aperta anche all’uso delle eBike.
Quest’anno, infatti, è possibile iscriversi al Rally nella speciale categoria Rally Tour eBike, con la possibilità di pedalare anche insieme ad un’esperta guida mtb.
Il percorso sarà esattamente lo stesso della gara riservata agli agonisti, così come saranno identiche tutta l’organizzazione e la logistica della gara, ma gli iscritti nella categoria “Rally Tour eBike”, lo affronteranno con la bici a pedalata assistita e con modalità e spirito più turistici, quindi senza l’assillo del cronometro. Non per questo il “Rally Tour eBike” risulterà meno tecnico, avventuroso e divertente.
Con i suoi 370 Km circa, suddivisi in 5 tappe, e un dislivello complessivo di 11.000 metri, questo rally non è certo tra i più facili da affrontare, nemmeno con l’ausilio di un motore elettrico. Così come può testimoniare anche un veterano tra i giornalisti del settore mtb, Mauro Cottone (già fotoreporter del mensile Ciclismo e Direttore di 365 Mountain Bike Magazine), che l’anno scorso affrontò il Rally in sella ad una eBike. Allora lo fece con ritmi da gara, al seguito dei bikers impegnati nella competizione, con la telecamera in testa e pedalando su una Specialized Turbo Levo che portò fin sulla cima del Gennargentu. Lo scopo principale della sua partecipazione con la eBike era quello di registrare dei video accattivanti nelle fasi più vere e impegnative della gara, ma il suo voleva essere anche un test, che evidentemente funzionò e piacque tantissimo. Ed è proprio così, infatti, che raccogliendo la sua esperienza e facendola propria, l’organizzazione del Rally ha deciso quest’anno di aprire ufficialmente alle mountainbike a pedala assistita.
Proprio con l’idea e la volontà di valorizzare ulteriormente anche l’aspetto paesaggistico ed escursionistico, quindi promozionale per l’intera Sardegna, di questa bellissima manifestazione e dare la possibilità ad un pubblico di bikers più vasto ed eterogeneo, di godersi questa esperienza.Volendo anche in gruppo e guidati dallo stesso Mauro Cottone che quest’anno prenderà parte al Rally, sempre con la Go Pro in testa ma anche in veste di coordinatore e guida del gruppo eBike.
La categoria Rally Tour eBike rappresenta un modo sportivo di vivere il Rally, altrettanto emozionante e suggestivo rispetto alla gara vera e propria, ma certo meno duro e meno atleticamente esclusivo. Sarà comunque impegnativo, visto il chilometraggio e il percorso non semplice, caratterizzato da fondi a tratti anche severi e discese non sempre facili. Richiederà, quindi, in ogni caso, una buona padronanza della tecnica di guida e un certo spirito d’adattamento.
E, soprattutto, tanta voglia di condividere la stessa passione per la eBike, visto che ci sarà la possibilità di pedalare in gruppo e accompagnati ad una guida esperta pronta ad intervenire per ogni necessità.
Una grande eBike Experience, da vivere in prima persona chilometro dopo chilometro e successivamente raccontare anche attraverso le immagini e i video che saranno realizzati dai professionisti al seguito. Sì, perché al di là dell’aspetto agonistico, il Rally è una grande avventura per tutti, agonisti, escursionisti e staff al seguito, l’occasione per scoprire in sella alla mountainbike le meraviglie della Sardegna. Si attraverseranno, infatti, alcune delle zone più suggestive dell’Ogliastra e della meravigliosa Costa Orientale attraverso un suggestivo viaggio off road. Dalle pendici del Gennergentu pedalando fin sulla cima più alta della Sardegna, e poi di nuovo giù, nei giorni successivi, verso il traguardo posto sulla spiaggia di Santa Maria Navarrese per il classico tuffo nel favoloso mare che tutti noi conosciamo.
Certo, anche il mare sarà grande protagonista, soprattutto nel finale di gara ma il Rally predilige percorsi e località della Sardegna interna, quella meno conosciuta dalla grande massa dei turisti, non per questo meno affascinante. Anzi, proprio per questo probabilmente di una bellezza più vera e preziosa soprattutto per chi, di questa terra vuole scoprire l’animo più nascosto, ancora selvaggio ed incontaminato, la sua cultura, la sua storia, i suoi costumi, i suoi sapori ed i suoi profumi, custoditi nei secoli dai sardi.
Scoprirla in sella alla propria eBike, senza l’assillo del cronometro ma facendo parte di una grande manifestazione internazionale che consente anche a chi non è un biker agonista di misurarsi in una suggestiva impresa personale , può rappresentare un’occasione unica. Di quelle da non perdere!