Commençal Meta TR 2023 review
- Mtb life
- 19 gennaio 2024
A Gennaio 2024 ho comprato direttamente sul Sito una Commençal Meta TR taglia S (sono alto 170 cm e ho un cavallo di 77cm e con questi valori mi è stato consigliato da Commençal di prendere una taglia Small). Questo articolo è scritto in completa libertà, non ho avuto nessuno sconto da nessuno e la mia “recensione” è totalmente libera. Non ho scritto recensioni delle altre mie bici solo perchè non ho avuto questo entusiasmo!
La bici è quella che vedete in foto. E’ necessario spiegare come sono arrivato a questa bici; il lettore apprezzerà capire anche che tipo di biker sono in modo da poter leggere la review capendo da chi viene scritta.
Le mie Bici negli ultimi 3 anni
La Stumpjumper Evo Pro carbon 29 doveva essere la bici risolutiva. Ma si è rivelata non adatta a me: il movimento centrale è veramente troppo basso (notare che avevo un modello che poi l’anno successivo è stato modificato ed aveva proprio il bb height veramente basso, 328mm), la bici è lunghissima e aperta, viene spesso definita “pigra”. Io giro sulle Alpi e mi piacciono i sassi sia in salita che in discesa picchiavo spesso le pedivelle e questo col tempo è diventato insopportabile.
Passo ad una Rocky Mountain Altitude 2018 27,5 usata che trasformo in mullet MA c’è un grosso problema, malgrado dopo averla provata sembrasse tutto ok non mi rendo conto che (essendo una L) ha il tubo sella troppo lungo per la mia umile altezza e sul tecnico e ripido ho sempre la sella che recalcitra sotto di me, la bici è veloce stupenda ma questa sella che mi colpisce costantemente e mi impedisce di uscire e rientrare comodamente diventa un problema.
Tipo di biker
Mi piace pedalare in salita e scendere senza compromessi, la mia bici ideale è una trail/enduro. I miei giri sono sempre su cifre di dislivello 700/1000/1500 e a volte anche di più. Mi piacciono i giri alpini, divertirmi in bikepark e sui miei sentieri locali. Se vai su instagram vedi le mie foto e capisci il mio stile.
E ora veniamo alla Commençal Meta TR 29
Ho preso una versione con la molla visto che sono già dotato di un ammo ad aria che potrò usare su questa bici. Speravo tanto di trovare la bici giusta per me, non potendola provare ho studiato un pò. Le geometrie sembravano perfette, equilibrate. Il tubo sella molto verticale la rende sulla carta molto pedalabile, il montaggi è eccellente e cosa che non guasta il marchio Commençal ha su di me un discreto appeal. Ho visto online che chi la usa coincideva un pò con il mio stile e la mia visione di mtb, il termine mini-enduro mi piaceva.
Esperienza di acquisto sul sito Commençal
L’assistenza ha risposto alle mie domande con un ottimo tempismo, ho avuto la sensazione che di la ci fosse proprio qualcuno che amava le sue bici.La bici è partita il giorno dopo l’ordine (un venerdì) e il giovedì successivo è arrivata. In 5 giorni diciamo che da Andorra è arrivata in Valtellina.
La scelta di una bici in alluminio, disquisizioni sul peso.
Qui potrei scrivere un tema ma sarò sintetico, ecco le filosofie che ho abbracciato e mi hanno fatto rilassare sul tema alluminio vs carbonio:
- facciamo cifra tonda e immaginiamo un biker che pesa 85kg con una bici da 15kg fa 100kg. 100 kg è la massa totale che devi portare in salita. Il telaio in alluminio pesa intorno ai 700g in più ma facciamo 1kg per fare cifra tonda. 1kg è l'1% del peso totale.
- Secondo alcuni studi che io condivido l’incidenza del peso dell’allumino è un ‘inezia rispetto ad avere le gomme un pò sgonfie, delle ruote scarse, una trasmissione non oliata e ingrassata.
- Con l’alluminio non mi preoccupo di rotture. In passato ho rotto ben 2 telai in carbonio, un fodero di una Epic e una enduro con difetto di fabbrica e telaio crepato nel tubo sterzo.
- L’alluminio è molto più sostenibile e amico dell’ambiente sia per le lavorazioni che per altre cose che potrete andare a cercare online.
Prova sul campo della Commençal Meta TR 29
Dal primo giro mi aspettavo almeno di riuscire a trovare un pò di feeling e stare bene in sella in salita. Non avevo aspettative anche perchè venivo da ottime bici. Ora potete immaginare la mia sorpresa sia in salita che in discesa quando mi sono reso conto che questa bici era molto diversa. In salita la posizione in sella è davvero perfetta. Basta non vado avanti dico solo che mi sentivo veramente di schiacciare sui pedali nel modo più efficace. In discesa: a volte quando parto in discesa mi concentro e penso alle varie cose tipo, stai morbido, stai alto, guarda avanti, non sederti ecc ecc con questa bici dopo 2 curve stavo cantando “That’s what friends are for” di Dionne Warwick. Ebbene si ho fatto tutta la discesa cantando questa stupenda canzone e divertendomi. Dico solo una cosa: sembrava tutto facile.
Aggiornamento dopo alcuni giorni di utilizzo
Utilizzo Strava e ho visto che i miei tempi di salita su salite classiche di casa con la Nuova Meta TR sono di tutto rispetto, sarà l’entusiasmo ma ho fatto spesso i miei tempi migliori. In discesa non c’è neanche da discutere alcuni segmenti fatti al primo colpo già con personal record.
Basta mi fermo qui! Ci vediamo in giro Graziano