Il Sellaronda Hero è una gara di Mountain Bike della categoria Marathon, si svolge al cospetto del gruppo del Sella, un massiccio Dolomitico tra i più belli, di cui si effettua il giro completo con partenza da Selva di Val Gardena.
Versione 50 KM / 2.600 mt
• Selva Gardena 1.563 m
• Passo Gardena/Dantercepies 2.298 m
GRAN PREMIO DELLA MONTAGNA
• Corvara 1.568 m
• Passo Campolongo 1.875 m
• Arabba 1.605 m
• Passo Pordoi 2.239 m
• Passo Sella 2.100 m
• Selva Gardena 1.563 m
82 KM / 4.200 mt
• Selva Gardena 1.563 m
• Passo Gardena / Dantercepies 2.298 m
GRAN PREMIO DELLA MONTAGNA
• Corvara 1.568 m
• Passo Campolongo 1.875 m
• Arabba 1.605 m
• Passo Pordoi 2.239 m
• Canazei / Campitello 1.450 m
• Passo Duron 2.204 m
GRAN PREMIO DELLA MONTAGNA
• Selva Gardena 1.563 m
Il valore paesaggistico di questa gara di Mtb è tale da attirare atleti e appassionati da tutto il mondo, quest’anno, nel 2011, si sono contati atleti da ben 28 nazioni diverse.
Ricordiamo che le Dolomiti sono patrimonio mondiale dell’Unesco.
La versione da 50 km è fattibile da tutti i Bikers con una preparazione atletica standard, capaci di pedalare per 4/5/6 ore e gestire salite di 1 ora ciscauna, la versione da 82 km richiede indubbiamente una preparazione specifica dato il grande dislivello che si deve gestire.
Il Sellronda stupisce anche per i particolari organizzativi, grazie al servizio di Datasport l’atleta riceve un bellissimo SMS pochi secondi dopo l’arrivo al traguardo che gli dice il suo tempo e la sua posizione in classifica.
I punti ristoro gestiti da Enervit sono diversi e le persone sono simpatiche e gentili facendo sentire gli atleti davvero amati.
L’arrivo è emozionante un parter di tutto rispetto con un folto pubblico attende e applaude tutti gli atleti.
Al Sellaeronda Hero ci si può iscrivere in 2 macrocategorie, Hobbisti e tesserati, le classifiche sono poi divise a loro volta in versione corta e versione lunga in base al tracciato.
Per gli Hobbisti occorre un certificato medico agonistico per i tesserati una tessera valida.
In salita si incontrano talvolta pendenze importanti su ghiaioni che obbligano quasi tutti gli atleti a scendere e spingere la bici, in discesa non mancano i tratti tecnici ma mai esposti, qualche ripido nel bosco con radici ha obbligato deiversi biker a desistere dallo stare in sella e a scendere con la bici al fianco.
L’impegno fisico nel caso dei 50 km è comunque alto non fosse altro perchè l’eccitazione della gara porta a spingere a non fermarsi, los tesso tracciato compiuto in una normale uscita escursionistica tra amici con pause foto e panino sarebbe certamente di impatto diverso.
Altro discorso per gli 82 dove bisogna stare in campana, 4200 metri non sono pochi.