Pedali giornate intere, vuoi percorrere tanti chilometri come quelli percorsi per arrivare a trovarci, per poi arrivare a fine giornata, seduti d’avanti ad una birra gelata e…….rivivere quei momenti, quegli istanti…. valli, passi, scenari indimenticabili, chilometri percorsi….unici
nel loro genere, indelebili… , OPPURE sei quello che….che la fatica la interpreta a testa in giu, con i nervi tesi e le antenne sempre dritte….dove ogni parabolica e’ da prendere come farebbe una ballerina di lap dance….agguantarla bene e lasciarsi trasportare, dove ogni radice bagnata e’ una minaccia, ogni drop e’ un istante, dove il rumore di un sasso che sbatte con violenza sul telaio e’ una cicatrice in meno….dove a fine giornata le braccia e le pastiglie dei freni sono alla fine….tutto ciò sta per riprendere vita….sta per ricominciare, tante emozioni vi aspettano a Livigno…. Mauro & Fabry le guide.
1° giorno si inizia con un escursione di mezza giornata nella valle di Livigno
Panoramiche di Livigno
Livigno…villaggio straordinario, ignorato per secoli… finchè nell’ottavo, in circostanze strane e ridicole, il territorio passò di proprietà dal Convento dei Cappuccini di Mazzo, alla Comunità di Bormio in cambio d’una botte di vino……
Punto di partenza Skill center oppure presso Hotel ore 9.30 o ore 13 per il giro pomeridiano. Le valli interessate sono: Val di Livigno con il versante est panoramico e ovest sentiero delle tee.
Varianti: la Parè, val delle Mine e val Federia.
2° giorno escursione giornaliera
Giro dai laghi: Cancano e San Giacomo
Ricompresa all’interno del Parco Nazionale dello Stelvio, la vallata di Fraele è caratterizzata dalla presenza di due laghi artificiali creati dallo sbarramento di dighe per la produzione idroelettrica.
E’ l’ideale per il turista che cerca dei percorsi facili a piedi o in mountain bike totalmente immersi nella natura.
Punto di partenza Skill center oppure presso Hotel ore 9.00. Direzione lago di Livigno iniziando la salita per la Val Alpisella. Raggiunta quota 2285 m, continueremo per una piacevole discesa affiancata da laghetti dal color turchese, ci troviamo alle sorgenti del fiume Adda.
Proseguiamo su un emozionante sentiero nel bosco, là dove iniziamo a scorgere i due Laghi. Arrivati alla fine del bosco continuiamo su una strada militare che ci fara’ percorrere in lungo ed in largo i due Laghi a quota 1950 m. Strada per lo piu’ pianeggiante, molto scorrevole , lunga circa 15km , passando sulle due imponenti dighe. Una di esse divide un lago dall’altro.
Il paesaggio e panorama offerto dalla presenza dei laghi montani è veramente unico e con giornate limpide potrete scorgere l’imponente ghiacciao dello Stelvio (consigliamo di portare la macchina fotografica).
Rimarrete incantati da tutto ciò, e spero di riuscire a distrarvi per proseguire il nostro tour in direzione Val Trela. Breve risalita ma intensa. Arrivati al Passo Trela quota 2295 m ci attende una lunga discesa, che ci condurra’ nel Canal Tort con arrivo al lago di Livigno rientrando in paese.
3° giorno durata giornaliera
Giro Val Viola
La Val Viola, itinerario di grande bellezza paesaggistica, vallata dominata dalle montagne che fanno parte del gruppo della Cima Piazzi e della Corna di Campo: svettano infatti su di essa, in un ambiente naturale incontaminato, la Cima Piazzi (3.439 metri), la Cima Viola (3.374 metri) e la Cima Dosdé (3.280 metri).
Punto di partenza Skill center oppure presso Hotel ore 8.30. Si raggiunge il passo del Foscagno per poi scendere lungo un sentiero veloce e molto guidato nel bosco fino a Arnoga. Ci si inoltra quasi subito in un fitto bosco d’abeti che ci accompagna per i primi due chilometri quasi interamente pianeggianti.
Proseguendo dritti, il percorso che porta alla Val Verva, mentre, poco innanzi sulla destra, parte il sentiero che conduce all’Alpe Funera e al Passo della Vallaccia. Ignorate queste deviazioni, si prosegue ancora dritti e si scavalca un piccolo ponte che permette di oltrepassare un torrente.
Il panorama da qui in poi è molto più ampio, in quanto la vallata, molto stretta in principio, si allarga maggiormente. Anche il paesaggio muta: la vegetazione si fa sempre più rada lasciando il posto alla tipica vegetazione dei pascoli alpini.
Proseguendo oltre, tra le pareti del Corno di Dosdè e le dorsali del Pizzo Bianco, si giunge quindi al rifugio Viola (2314 m.), dopo aver oltrepassato dall’alto un caratteristico laghetto alpino.
Il rifugio, in tempo di guerra adibito a caserma di confine, si trova sulle sponde di un altro piccolo laghetto nel quale si rispecchia. Poco sopra il rifugio si trova il Passo della Val Viola che segna il confine con la Svizzera e mette in comunicazione con la Val Poschiavina. Da qui single track con la prima parte più semplice per poi addentrarsi nel bosco della Val di Campo, dove diventa più veloce ed impegnativo. Si risale in direzione passo Forcola per poi rientrare a Livigno concludendo il giro di 77 km…con i suoi 2200m di dislivello.
Di solito il rientro è tra le 16:00-17:00 ( di rito la birretta al bike-bar!!)
Durante il tour si dovranno seguire tutte le regole del parco nazionale dello Stelvio. Le vostre guide vi spiegheranno tutto prima di partire.
Difficoltà: Scelta del percorso in base alla preparazione tecnica e fisica dei bikers.
Chilometraggio: 20/40/70 Km al giorno
Altitudine: 1.800 – 2.430 Mt
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2-giorni Tour dal 15/06/2011 al 31/9/2011 120 €
3-giorni Tour dal 15/06/2011 al 31/9/2011 190 €
Possibilità di pacchetti con pernottamenti in Hotel, B&B, Garni o appartamento ad un prezzo supplementare.
*I prezzi comprendono: guida mountainbike, risalite in cabinovia, transfer, video on-bike, pranzo e copertura assicurativa.
** I prezzi possono variare di poco nelle due settimane centrali di agosto.
*** Minimo 3 persone. Possibilità di pacchetti settimanali.
**** Possibilità di noleggio bike e protezioni non incluso nel prezzo.
Fabrizio +39 3490820616 Mauro +39 3477177124